venerdì 27 maggio 2011

Il dado è tratto

Ormai quel che è fatto è fatto.

Siamo all'ultimo giorno di questa infuocata campagna elettorale, ormai credo che poco o nulla possa spostare voti.

Cosa è cambiato tra il primo e il secondo turno?

Avranno le promesse Morattiane su ecopass, multe e chi più ne ha più ne metta fatto colpo sui milanesi? Io mi auguro di no, non voglio pensare che basti promettere il taglio di una multina per cambiare idea in cabina elettorale.

Avranno gli slogan legaioli su zingaropoli e terrorismo risvegliato le paure dei milanesi? Io mi auguro di no, non voglio pensare che un Borghezio qualunque tra un rutto, una scoreggia e uno slogan guadagni voti.

Avranno gli insulti del nostro (ahimè) premier verso i comunisti convinto i milanesi che se vince Pisapia devono stare attenti ai loro bimbi? Io mi auguro di no, voglio pensare che ancora abbiano presa sulla gente certi slogan.

Mi auguro tante cose, ma non ne sono certo convinto.

Toccandomi ripetutamente i gioielli di famiglia attendo con ansia lunedì pomeriggio.

Nel frattempo stasera tutti in duomo per l'Evento conclusivo con molti ospiti che non faranno come Gigi D'Alessio :-)

1 commento:

  1. A me non preoccupa chi ha già votato, marco..preoccupa molto di più chi non ha ancora votato e "piuttosto che Pisapia" andrà alle urne a votare la Moratti. E di ciellini di tal sorta ne conosco un bel po'.
    Quindi...toccati i gioielli di famiglia anche per me dato che ne sono sprovvista! ;-)

    RispondiElimina