venerdì 27 maggio 2011

Il dado è tratto

Ormai quel che è fatto è fatto.

Siamo all'ultimo giorno di questa infuocata campagna elettorale, ormai credo che poco o nulla possa spostare voti.

Cosa è cambiato tra il primo e il secondo turno?

Avranno le promesse Morattiane su ecopass, multe e chi più ne ha più ne metta fatto colpo sui milanesi? Io mi auguro di no, non voglio pensare che basti promettere il taglio di una multina per cambiare idea in cabina elettorale.

Avranno gli slogan legaioli su zingaropoli e terrorismo risvegliato le paure dei milanesi? Io mi auguro di no, non voglio pensare che un Borghezio qualunque tra un rutto, una scoreggia e uno slogan guadagni voti.

Avranno gli insulti del nostro (ahimè) premier verso i comunisti convinto i milanesi che se vince Pisapia devono stare attenti ai loro bimbi? Io mi auguro di no, voglio pensare che ancora abbiano presa sulla gente certi slogan.

Mi auguro tante cose, ma non ne sono certo convinto.

Toccandomi ripetutamente i gioielli di famiglia attendo con ansia lunedì pomeriggio.

Nel frattempo stasera tutti in duomo per l'Evento conclusivo con molti ospiti che non faranno come Gigi D'Alessio :-)

martedì 24 maggio 2011

Milan che gran Milan

Davvero vogliamo una Milano così? SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII :-)
(noi ridiamo ma qui c'è gente che lo pensa davvero...)

lunedì 23 maggio 2011

Per non dimenticare

"L'impegno dello Stato nella lotta alla criminalità organizzata è emotivo, episodico, fluttuante. Motivata solo dall'impressione suscitata da un dato crimine o dall'effetto che una particolare iniziativa governativa può suscitare sull'opinione pubblica" (Giovanni Falcone, Palermo 20/05/1939- Capaci 23/05/1992)

Moschea: incubo n.1

In questi giorni di campagna elettorale il punto del programma di Giuliano Pisapia sul quale la destra si accanisce di più è quello della costruzione di un luogo di culto islamico sul territorio milanese.
La loro solita attitudine allo slogan, a far leva sulle paure della gente, nulla di più.
Perchè non c'è nulla di strano a costruire una moschea (anche fosse la più grande d'europa come dicono alcuni manifesti elettorali del partito padano) in una grande, multietnica e libera città come Milano.

Lo schema nella foto, datato due anni fa quindi le cifre sono anche salite, evidenzia come in tutta Europa siano presenti moschee e come anche in Italia ce ne siano parecchie, una a Roma, nella capitale.

Siamo costantemente sotto attacchi terroristici? Non si può girare nelle strade? Non mi pare.

Quindi quale è il problema nella costruzione di questa benedetta moschea?

Come slogan si dice: la sicurezza. Ma e' più sicuro farli pregare dove capita, farli riunire in posti abusivi o farli pregare tutti in un posto costruito in regola, alla luce del sole, magari che puoi anche controllare bene tramite servizi segreti?

Non c'è dubbio che tutti sappiano la risposta, ma fa comodo fingere di avere paura e convincere gli altri ad averne anche loro, è molto più facile governare un popolo intimorito.

Senza contare che la nostra Costituzione parla in più punti di libertà di culto da garantire a chiunque.

Quello che per alcuni è l'incubo n.1 per altri potrebbe essere un sogno, vivere tutti insieme in un paese libero dai pregiudizi, dalle paure, dall'odio per il diverso.

Chissà se ce la faremo mai....

venerdì 20 maggio 2011

Ecopass si...ecopass no...

Da parte dei delfini milanesi del Premier sentiamo di continuo frasi sulla poca chiarezza di Pisapia per quanto riguarda alcuni punti del suo programma. Grande accanimento soprattutto per la questione moschea/centro islamico. Punto per altro chiarissimo e abbondantemente spiegato dal candidato del centrosinistra, ma per il loro vizio di instillare paure nella gente, cosa c'è di meglio che soffermarsi su 5 righe di un programma di 60 o più pagine, vagheggiando di centri per terroristi o robe varie?

Come diceva Lubrano, una domanda mi sorge spontanea.

A proposito di chiarezza nel programma, quello Morattiano scriveva: "Misure per eliminare il traffico inquinante e rafforzamento e rafforzamento delle misure di disincentivazione del traffico normale, l'ecopass."

Ho usato le parole esatte del programma, che però ora si può chiamare vecchio programma, perchè il Sindaco dalle idee chiare e dai principi saldi ha annunciato che è pronta a cancellare l'ecopass.

Cancellare l'ecopass??? Ma non era il fiore all'occhiello del governo del fare milanese???? Forse le lobby e lobbette che tengono la Moratti e molti della sua parte per la pelle del sedere minacciano di non votare al ballottaggio?

Mi domando...un Sindaco in tre giorni cambia radicalmente idea a proposito di un punto del programma per guadagnare voti? Ci si fida di una persona così?

Io no!

giovedì 19 maggio 2011

Il ritorno del Compagno

2 anni sono passati da quel post su Rosa Parks.
Avevo finito l'ispirazione, mi risultava pesante aggiornare frequentemente il blog, ma mi sbagliavo.
Scrivere di me, dell'Italia e del Mondo in queste pagine, con poche righe ma tutte mie,avere i commenti di amici e sconosciuti con i quali confrontare le proprie idee era ed è qualcosa di stupendo.
In questi giorni ho deciso di riporvarci, sono convinto che possa andare alla grande di nuovo.

Cos'è cambiato in questi due anni? Poco, ma qualcosa si.
Io lavoro sempre nello stesso posto, tifo sempre la stessa squadra (che da poco è tornata alla vittoria), ho sempre gli stessi amici (forse qualcuno in più) e faccio sempre le stesse cose (forse qualcuna in meno)
C'è ancora Berlusconi al governo, ma qualcosa potrebbe essere diverso proprio da pochi giorni, da quelle amministrative che attendevamo, soprattutto qui a Milano, con ansia.
Nel Mondo tante cose sono successe, difficile elencarle tutte quindi nemmeno inizio.

Il mio blog guarda al futuro...come dovrebbe fare l'umanità!